Un momento storico è stato catturato dalla telecamera mentre un razzo SpaceX Falcon 9 intraprendeva una missione innovativa lunedì. Invece delle comuni foto della Terra dallo spazio, è stata scattata un’immagine unica con il motore Merlin del Falcon 9 in primo piano insieme a uno splendido sfondo del nostro pianeta.
Questa rara immagine mostra la Terra in maniera molto più distante del solito, poiché il Falcon 9 era diretto verso un’orbita di trasferimento interplanetario, rilasciando infine con successo il veicolo spaziale Hera nello spazio. La missione di Hera ha segnato una tappa significativa per SpaceX, segnando la conclusione del 23º e ultimo volo del propulsore Falcon 9.
A differenza dei tradizionali lanci di razzi, SpaceX ha salutato il propulsore con sincera gratitudine durante la diretta web. L’obiettivo della missione è esplorare un sistema binario di asteroidi composto da Didymos e dal suo satellite Dimorphos, gettando luce su importanti interrogativi scientifici.
Questa missione di Hera, basata sul test di deviazione di asteroidi a doppia asteroidi della NASA (DART), punta a indagare le conseguenze dell’impatto di DART su Dimorphos. Dotata di cubesats per un supporto aggiuntivo alla ricerca, il viaggio di Hera promette scoperte innovative e contributi inestimabili alla difesa planetaria.
In seguito al mission della selfie storica di SpaceX, è stato rivelato che il veicolo spaziale Hera rilasciato dal propulsore Falcon 9 è dotato di sensori avanzati in grado di raccogliere dati dettagliati sul sistema binario di asteroidi composto da Didymos e Dimorphos.
Una delle principali domande che sorge è come le scoperte di Hera completeranno i dati raccolti dalla missione DART della NASA, che mirava a testare la fattibilità delle strategie di deviazione degli asteroidi?
Le osservazioni di Hera forniranno preziose informazioni sugli effetti e sui cambiamenti prodotti dall’impatto di DART su Dimorphos, offrendo una comprensione completa della composizione e del comportamento dell’asteroide dopo la collisione.
Inoltre, una sfida chiave associata alla missione di Hera è la complessa navigazione e comunicazione necessarie per operare in prossimità di due corpi celesti, Didymos e Dimorphos.
Vantaggi: La missione di Hera offre a SpaceX l’opportunità di dimostrare la sua capacità nell’esplorazione dello spazio profondo e di gettare le basi per future iniziative di difesa dagli asteroidi. L’uso innovativo dei cubesats per un supporto aggiuntivo alla ricerca aumenta il potenziale scientifico della missione.
Svantaggi: La prossimità al sistema asteroidale comporta rischi operativi e sfide in termini di manovra efficace di Hera per studiare gli asteroidi binari. Inoltre, il successo della missione dipende dal preciso dispiegamento e funzionamento dei sensori avanzati dell’astronave.
Per ulteriori informazioni sulle missioni in corso di SpaceX e sulle collaborazioni nel campo dell’esplorazione spaziale, visita il sito ufficiale di SpaceX.