Il governo ha annunciato audaci nuove misure di riforma fiscale mirate a potenziare lo sviluppo economico e contrastare l’evasione fiscale. Il Ministro delle Finanze ha evidenziato un aumento del 9% delle entrate fiscali per il 2023, attribuendolo a robusti sforzi per combattere l’evasione fiscale e alla crescita economica complessiva. Il governo ha implementato circa 50 tagli fiscali, tra cui riduzioni delle tasse sugli immobili, delle tasse sulle società e delle imposte sulle transazioni azionarie.
Concentrandosi sugli indicatori economici positivi, il ministro ha sottolineato che la Grecia ha registrato il declino più rapido del tasso di disoccupazione in Europa. Negli ultimi cinque anni, sono stati creati mezzo milione di nuovi posti di lavoro, segnando un significativo miglioramento del mercato del lavoro nel paese. Le politiche economiche del governo prioritizzano la libertà economica, la stimolazione della creatività e l’equità.
In un’inattesa svolta, il governo ha risolto una lunga problematica nel settore bancario mediante la fusione tra Attica Bank e Pancretan Bank. Questa mossa faceva parte della strategia del governo per rafforzare il settore bancario e affrontare le sfide finanziarie pendenti. Il ministro ha riconosciuto la complessità dei negoziati, ma ha sottolineato la necessità dell’accordo per evitare potenziali conseguenze catastrofiche per l’economia.
Riflettendo sulle sfide affrontate durante le deliberazioni, il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha sottolineato l’importanza critica dell’accordo Hercules 3. La decisione di procedere con l’accordo è stata presa in modo trasparente in parlamento per affrontare le preoccupazioni sottostanti e garantire la stabilità del sistema bancario. Nonostante le pressioni esterne e le raccomandazioni degli esperti, il governo ha preso provvedimenti decisi per tutelare gli interessi finanziari del paese.
Per ulteriori informazioni sulle riforme fiscali e sulle politiche economiche, visita il Sito Web del Governo della Grecia.